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Eppendorf twin.tec® Trace PCR Plates BioBased
Eppendorf Consumables - behind the scenes!
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Informazioni sul prodotto
Scopri le nostre nuove twin.tec® Trace PCR Plates BioBased realizzate in polimero a base biologica (approccio del bilancio di massa). Queste piastre consentono di ridurre notevolmente l'impronta di carbonio legata ai consumabili, mantenendo al contempo le stesse prestazioni tecniche.Le nostre piastre a base biologica presentano le seguenti caratteristiche:
• Riduzione dell'impronta di carbonio del laboratorio
• Tracciabilità lungo l'intera catena di approvvigionamento secondo l'approccio del bilancio di massa grazie alla certificazione ISCC PLUS (International Sustainability & Carbon Certification)
• Tracciabilità migliorata nei processi di laboratorio grazie al numero di lotto e alla data di scadenza incisi al laser su ciascuna piastra
• Manipolazione dei liquidi manuale e semiautomatica migliorata grazie all'esclusiva griglia ottica di riferimento sulle piastre da 96 pozzetti per un rapido orientamento dei pozzetti
• Sono disponibili versioni con codice a barre personalizzato
Le nuove piastre a base biologica presentano le stesse proprietà dei materiali e le stesse specifiche tecniche delle nostre piastre tradizionali. Date un'occhiata al nostro Certificato di qualità.
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Informazioni sul prodotto
Applicazioni
Caratteristiche
Informazioni sul prodotto
Le nostre Eppendorf twin.tec® PCR Plates sono progettate per risultati di alta qualità riproducibili in sistemi robotici. Questi coniugano pozzetti in polipropilene dalle pareti estremamente sottili per un trasferimento ottimale del calore al campione con robusti supporti in policarbonato per un'elevata rigidità e consistenza geometrica.
Le nostre nuove piastre a base biologica aprono nuovi orizzonti per rendere il lavoro in laboratorio significativamente più sostenibile, senza la necessità di riconvalidare i protocolli esistenti nel passaggio dalle nostre piastre tradizionali.
Queste sono prodotte con resine polimeriche ottenute da risorse rinnovabili a base biologica. Il processo produttivo segue l'approccio del bilancio di massa, nel quale i combustibili fossili sono sostituiti da risorse rinnovabili di seconda generazione (come rifiuti e residui provenienti dalla silvicoltura, raffinazione di oli vegetali o olio alimentare esausto). I polimeri a base biologica così ottenuti sono chimicamente identici ai polimeri fossili a base di petrolio. Questo ci consente di garantire le stesse prestazioni tecniche superiori delle nostre piastre tradizionali.
I nostri stabilimenti produttivi sono certificati ISCC PLUS dall'organizzazione International Sustainability & Carbon Certification (ISCC).
Il particolare processo di progettazione e fabbricazione consente di ottenere prodotti di alta precisione. Ogni singola piastra è un componente ad alte prestazioni del flusso di lavoro dato, in grado di offrire una riproducibilità di livello superiore.
Con il lotto e la data di scadenza incisi al laser, le twin.tec Trace PCR plates BioBased sono ideali per studi complessi, applicazioni automatizzate ad alto rendimento e flussi di lavoro regolamentati. Sono di grande utilità per la tracciabilità e la documentazione per l'audit successivo.
Oltre alle caratteristiche di alta produttività e conformità, queste piastre per microtitolazione sono dotate di una griglia ottica di riferimento, incisa al laser, e di una matrice OptiTrack®, che garantiscono un rapido orientamento fra i pozzetti durante il pipettaggio manuale.
Tutte le Eppendorf Plates sono disponibili con codici a barre personalizzati: qui è reperibile la procedura guidata per i codici a barre.
Tutte le Eppendorf twin.tec plates sono 'PCR clean', essendo state testate per lotti e certificate da un laboratorio indipendente come prive di una serie di comuni contaminanti della PCR, compresi il DNA, l'RNA, le DNAsi, le RNAsi e gli inibitori della PCR. Queste micropiastre consentiranno di ottenere risultati di massima affidabilità.
Le nostre nuove piastre a base biologica aprono nuovi orizzonti per rendere il lavoro in laboratorio significativamente più sostenibile, senza la necessità di riconvalidare i protocolli esistenti nel passaggio dalle nostre piastre tradizionali.
Queste sono prodotte con resine polimeriche ottenute da risorse rinnovabili a base biologica. Il processo produttivo segue l'approccio del bilancio di massa, nel quale i combustibili fossili sono sostituiti da risorse rinnovabili di seconda generazione (come rifiuti e residui provenienti dalla silvicoltura, raffinazione di oli vegetali o olio alimentare esausto). I polimeri a base biologica così ottenuti sono chimicamente identici ai polimeri fossili a base di petrolio. Questo ci consente di garantire le stesse prestazioni tecniche superiori delle nostre piastre tradizionali.
I nostri stabilimenti produttivi sono certificati ISCC PLUS dall'organizzazione International Sustainability & Carbon Certification (ISCC).
Il particolare processo di progettazione e fabbricazione consente di ottenere prodotti di alta precisione. Ogni singola piastra è un componente ad alte prestazioni del flusso di lavoro dato, in grado di offrire una riproducibilità di livello superiore.
Con il lotto e la data di scadenza incisi al laser, le twin.tec Trace PCR plates BioBased sono ideali per studi complessi, applicazioni automatizzate ad alto rendimento e flussi di lavoro regolamentati. Sono di grande utilità per la tracciabilità e la documentazione per l'audit successivo.
Oltre alle caratteristiche di alta produttività e conformità, queste piastre per microtitolazione sono dotate di una griglia ottica di riferimento, incisa al laser, e di una matrice OptiTrack®, che garantiscono un rapido orientamento fra i pozzetti durante il pipettaggio manuale.
Tutte le Eppendorf Plates sono disponibili con codici a barre personalizzati: qui è reperibile la procedura guidata per i codici a barre.
Tutte le Eppendorf twin.tec plates sono 'PCR clean', essendo state testate per lotti e certificate da un laboratorio indipendente come prive di una serie di comuni contaminanti della PCR, compresi il DNA, l'RNA, le DNAsi, le RNAsi e gli inibitori della PCR. Queste micropiastre consentiranno di ottenere risultati di massima affidabilità.
Smaltimento delle Eppendorf twin.tec® Trace PCR Plates BioBased e del loro materiale di imballaggio
Il riciclaggio dei materiali diventa di giorno in giorno sempre più importante. In Europa, ad esempio, quasi il 100% del materiale di cartone è già riciclato. Il materiale di imballaggio delle Eppendorf twin.tec® Trace PCR Plates BioBased è composto da diversi materiali, per la maggior parte da cartone.
Gli articoli di consumo di Eppendorf e, pertanto, anche le Eppendorf twin.tec® Trace PCR Plates BioBased vengono spediti in un imballaggio, nel quale sia il cartone esterno che il cartone pieghevole sono costituiti per almeno il 93% da cartone riciclato.
È importante sostenere l'iniziativa globale di sostenibilità del riciclaggio di preziose materie prime, raccogliendo il materiale di imballaggio in cartone. Smaltire il materiale di imballaggio nei contenitori di raccolta designati nella propria organizzazione e regione. Per quanto riguarda le buste di polietilene (PE), raccomandiamo di selezionare un partner di riciclaggio dedicato in grado di riciclare il materiale PE. Contattare la struttura o l'azienda locale di gestione dei rifiuti per capire quali sono le opzioni di riciclaggio disponibili per la propria organizzazione.
Dopo l'uso, le piastre sono considerate potenzialmente contaminate. Questa contaminazione può essere basata su rischio biologico, chimico o persino nucleare. Per questo, riciclare tali contenitori può essere impegnativo. In molti Paesi i rifiuti critici devono essere bruciati per via delle restrizioni legali. Tuttavia, è possibile recuperare l'energia e il calore dal riciclaggio termico degli articoli di consumo da laboratorio contaminati.
Per ridurre la quantità di rifiuti critici di plastica, si devono utilizzare almeno due contenitori per la spazzatura: uno per i rifiuti critici e uno per i rifiuti non critici. La definizione di questi due gruppi può dipendere dai regolamenti locali e deve essere comunicata/qualificata conformemente in laboratorio. Per ulteriori opzioni di riciclaggio dei rifiuti locali, contattare il funzionario di biosicurezza e la gestione dei rifiuti locali.
Si consiglia vivamente di rivolgersi in loco a un partner di riciclaggio certificato. Trattando tutto "in loco", si riduce l'impatto derivante dal trasporto e l'aspetto di essere "certificato" è importante per un utilizzo sicuro e sostenibile dei rifiuti da laboratorio.
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Applicazioni
- Processi automatizzati, standardizzati e/o validati
- Applicazioni ad elevato rendimento
- Preparazione libreria NGS
- Applicazioni PCR
- Gestione dei campioni con volumi ridotti
- Normalizzazione e "cherry-picking"
Caratteristiche
- Riduzione dell'impronta di carbonio legata ai consumabili in laboratorio
- Numero del lotto e data di scadenza incisi al laser su ogni singola piastra per una migliore tracciabilità nei processi di laboratorio
- Eccezionale griglia ottica di riferimento, incisa al laser, e matrice OptiTrack® per un rapido orientamento durante il pipettaggio manuale
- Design in un unico pezzo: struttura in policarbonato e pozzetti in polipropilene per prestazioni ottimali
- Pozzetti in polipropilene dalle pareti estremamente sottili per una trasmissione della temperatura ottimale
- Struttura in policarbonato di eccezionale robustezza, resistente alla torsione e al calore: non si deforma, non si piega e non si rompe durante la termoincubazione o la centrifugazione.
- Bordi dei pozzetti rialzati per una chiusura efficace e per un minor rischio di contaminazioni crociate
- Lotto testato e certificato privo di DNA, DNasi, RNasi e inibitori della PCR (PCR clean)
- Disponibile con codice a barre (su richiesta)